DIARIO DI VIAGGIO: NON SOLO GULASH

Con questo post il mio racconto sulla splendida Budapest volge al termine ,mi auguro di esservi stata utile per un eventuale vostro futuro viaggio, perchè credetemi , vale la pena di visitarla 🙂

Da dove inizio? Vi farò un piccolo excursus sui ristoranti e sui cibi che ci sono piaciuti di più e anche sul pezzo forte cioè il Central Market all ,paradiso dei golosi !!! Ad attenderci all’ingresso una donnona di almeno 190 cm come vedrete nella foto, tanto che ho preferito fare la foto con lei , sarei sembrata davvero una nanerottola 🙂

Questo grande mercato coperto si divide in tre livelli e racchiude dalle specialità tipicamente locali quali salami di tutti i tipi , ciccioli e paprica, alle verdure freschissime di stagione , pesce e formaggi .

Al piano superiore ci sono ristorantini e piccoli chioschi dove si può mangiare del  buonissimo street food tipicamente ungherese!!!

Tra le varie prelibatezze tipiche dello street food possiamo nominare sicuramente una sorta  di pizza fritta originaria della Russia che si chiama Lángos, farcita in tanti modi, ma il più classico è con il cavolo cappuccio stufato  e panna acida.

Spiedoni di carne e verdure di cui purtroppo non ricordo e che non sono riuscita ad assaggiare ( abbiamo mangito anche troppo in questo viaggio !!! ) e un dolce particolare che si chiama Trldo , si può farcire in diversi modi o ricoprire di zucchero a velo… come avrete capito non si rimane certo a bocca asciutta a Budapest !!!

Uno dei ristoranti che ci è piaciuto tantissimo è stato una Steackhouse, La Pampa di cui prenderò foto dalla rete  perchè ero talmente affamata che ho lanciato la fotocamera non so nemmeno dove, ma vi posso assicurare che il mio giudizio non è stato offuscato ahahahhahaa!!! Locale elegante ma non pretenzioso, molto ben arredato, servizio impeccabile!!!

La cottura della carne era assolutamente perfetta accompagnata da ottimi e semplici contorni ,carta dei vini riccamente fornita .

Degno sicuramente di nota ,ma che ci ha fatto veramente penare per trovarlo è stato il  Vagon Etterem !!!

Infatti,a causa della segnalazione errata nella mappa di tripadvisor ci abbiamo fatto una camminata non indifferente vagando alla ricerca di questo ristorante , ma ormai era una sfida !!!

Ristorante carino e particolare, si trova all’interno di un vecchio vagone ferroviario in cui sono stati mantenuti gli interni originali, sicuramente da non perdere !!!

Abbiamo mangiato  dei deliziosi piatti ticipi che mi viene l’aquolina in bocca solo a ricordarne il gusto.

Il Pörkölt accompagnato dai Nokedli o Galuska , questo spezzatino era spettacolare e gli gnocchi ricoperti di panna acida e un tocco di cipolla tritata a crudo sono stati i migliori che ho mangiato!!  ( si perchè ho preso più volte questo piatto buonissimo )

Il Safety invece si è lanciato in una super cotoletta tipica enorme, mai viste di simili 🙂 abbiamo assaggiato come antipasto, per restare leggeri 🙂 del Camenbert impanato e fritto… la fiera del colesterolo insomma 🙂

Esattamente alle spalle della bellissima Basilica di Santo Stefano si trova uno dei tanti ristorantini tipici in cui abbiamo mangiato e che ci ha deliziato di un pollo alla paprika e un gulash davvero ottimi.

Si tratta del Belvárosi Lugas Étterem, carino , molto frequentato con personale gentile ed efficiente.

Ora vi voglio parlare di un ristorante all you can eat che abbiamo scoperto in una pubblicità turistica, le recensioni su tripadvisor erano molto buone perciò abbiamo deciso di provare, anche qui le foto saranno prese dalla rete perchè non mi andava di disturbare con la fotocamera gli altri clienti che giravano coi piatti pieni 🙂

Trofea Grill , locale bello e curato nei dettagli , personale super efficiente e cordiale , prezzo che si aggira intorno ai 18 euro a cena e 12 a pranzo, compreso di bevande , tra le quali perfino ottimi vini e champagne di benvenuto.

Questo locale fa parte di una catena e in città ce ne sono tre diversi se non erro, ma presumo siano tutti allo stesso livello qualitativo.

Abbiamo scoperto,chiacchierando con una cameriera che  innamorata della mia terra ,la Sardegna e che ogni anno cerca di andare per le vacanze ed è riuscita a girarla quasi tutta , non come fanno spesso i turisti che si limitano alla Costa Smeralda, credo che questa ragazza abbia colto l’essenza della mia isola , gliel’ho potuto leggere negli occhi quando ne parlava con tanto entusiasmo.

Per finire vi parlerò di un ristorante italiano, in città pullulano , ma , molti di italiano hanno davvero poco… ma non questo !!

Al Pomo d’Oro  vi accolgono parlando italiano , il servizio e il cibo sono davvero favolosi, nulla da invidiare ad un ottimo ristorante in Italia, carta dei vini fornitissima e prodotti di alta qualità.

Noi abbiamo optato per una cena e non per la pizza , ma anch’essa sembrava ottima, confesso , ho sbirciato negli altri tavoli 🙂

Abbiamo preso un antipasto di terra , dei ravioli fatti in casa agli spinaci ripieni di formaggio e conditi con salsa al gorgonzola e noci, lasciatemelo dire…DIVINI !!! Come secondo, petto di pollo ripieno di toma , avvolto fette di pancetta croccante con crema di funghi e chips di carote , piatto che devo assolutamente riproporre a casa.

Mi è dispiaciuto non avere più spazio per il dessert 🙂

Con questo fantastico ristorante concludo con i miei piccoli consigli per i viaggiatori e per chi vuole semplicemente cogliere uno spunto per qualche nuova ricetta ungherese 🙂 

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